Concorso DOCENTI IRC 2024: il MIM pubblica le FAQ
Il Sindacato Anief aveva richiesto chiarimenti al MIM per risolvere le incongruenze relative ai codici dei titoli culturali da inserire nell’istanza di partecipazione al concorso straordinario per insegnanti di religione cattolica. Il sindacato aveva inoltre sollecitato una proroga della scadenza per la presentazione delle domande, attualmente fissata al 2 luglio 2024.
Daniela Rosano, segretaria generale di Anief, ha dichiarato: “Le FAQ risolvono anche il problema dei titoli, come abbiamo sottolineato nei giorni scorsi, poiché non era chiaro come dovessero essere inseriti i titoli d’accesso e culturali.”
L’associazione sindacale ANIEF aveva richiesto al MIM di pubblicare delle FAQ per chiarire definitivamente le molteplici interpretazioni possibili derivanti dall’Allegato 5 dei due bandi per la partecipazione alle procedure straordinarie. Questo chiarimento era necessario per evitare l’errato inserimento dei codici dei titoli culturali, che potrebbe portare all’esclusione dei candidati dalla prova concorsuale o alla decurtazione della valutazione di un anno di servizio. Quest’ultimo problema si verifica quando la piattaforma richiede ai candidati di inserire titoli culturali precedenti l’Intesa 2012, causando una discriminazione intollerabile nei confronti dei precari storici, che ANIEF, come sostenuto dal Presidente Marcello Pacifico, intende tutelare.
La casistica dei titoli culturali in possesso dei candidati è molteplice e variegata, perciò è urgente una chiarezza nella specificazione dei titoli. In particolare, ANIEF chiede di risolvere le incongruenze nell’inserimento dei titoli richiesti previsti dall’Intesa del 1985 fino all’entrata in vigore dell’Intesa del 2012, i titoli dal 2012 al 2017 nella fase di transizione tra le due Intese, e infine quelli previsti dalla nuova Intesa del 2012.
Nella richiesta al MIM di pubblicare delle FAQ sui codici dei titoli culturali da inserire nell’istanza di partecipazione al concorso straordinario per insegnanti di Religione cattolica, ANIEF chiede anche che non vi siano conseguenze in termini di decurtazione del punteggio o esclusione per i candidati nel caso di inserimento di codici errati.